“I gay sono effeminati e le lesbiche sono mascoline” : stereotipi di genere sugli uomini gay e le donne lesbiche in Italia

Lo stereotipo secondo cui tutti gli uomini gay sono effeminati, mentre tutte le donne lesbiche sono mascoline è ancora molto radicato. Lo scopo del presente lavoro è di testare un modello di mediazione in cui sessismo e omonegatività sociale mediano la relazione tra gli stereotipi di genere sulle persone gay e lesbiche (GL) e variabili quali genere, età e contatto con le persone GL. Lo studio ha analizzato alcuni dei dati resi pubblici dall’ISTAT nel 2014, raccolti su un campione nazionale e rappresentativo di 5863 italiani adulti, dai 18 ai 74 anni, raggiunti tramite una procedura di reclutamento multi-stage stratified cluster. L’analisi principale per testare il modello di mediazione, è consistita in una path analysis, condotta con AMOS. I risultati hanno evidenziato che gli uomini, le persone più adulte e quelle che non hanno contatti con persone GL, hanno maggiori probabilità di avere stereotipi di genere sulle persone GL, nonché più atteggiamenti sessisti ed omonegativi, rispetto alle donne, alle persone più giovani e che hanno contatti con persone GL. I risultati mostrano anche che l’omonegatività è un mediatore più forte del sessismo, spiegando rispettivamente il 21% ed il 6% della varianza. Infine, entrambi mediano una parte dell’effetto del genere e dell’età sugli stereotipi di genere, mentre mediano totalmente l’effetto del contatto con persone GL. Questi risultati suggeriscono che ridurre gli atteggiamenti sessisti ed omonegativi ed aumentare il contatto con le persone GL, può ridurre la credenza stereotipica che vuole ancora oggi gli uomini gay effeminati e le donne lesbiche mascoline